Un sogno eccellente
14 Ago 2005, Pubblicato da RECENSIONI inUn sogno eccellente
di Paola Bruna
Verona – Eccellente esibizione dei ballerini areniani venerdì al Teatro Romano dove sono stati i protagonisti del Sogno veneto di Shakespeare, lo spettacolo ideato da Maria Grazia Garofoli sui drammi del Bardo ambientati nella nostra Regione. Le coreografie della Garofoli hanno dato vita alla vicenda di Romeo Montecchi e Giulietta Capuleti, alla storia della Bisbetica domata, cioè della bella Caterina che volente o nolente dovrà farsi moglie obbediente del dispotico Petruccio in una Padova umorale e umoristica, e alla tragedia della casta Ofelia e del geloso Otello nella Venezia dei Dogi. È la sola danza che traduce sulla scena le immortali storie per le quali Shakespeare aveva trovato ispirazione e fonte in testi letterari italiani, in Bandello in particolare.
Una danza molto aerea, particolarmente atletica, costruita attraverso una combinazione polifonica di gesti di buon impatto visivo. A tratti l’effetto, sia dei passi a due che degli insieme, si fa decisamente spettacolare grazie alla velocità delle sequenze e alle prese complesse e acrobatiche, dove i corpi femminili sembrano assumere una valenza puramente musicale. C’è da dire che la coreografa ha privilegiato gli incontri e gli scontri di coppia, che esibiscono, oltre a indubbio virtuosismo tecnico-stilistico, un che di vistosamente fisico e atletico. (…)
Essenziale ed efficace la scena (una parete semicircolare trasparente e luminosa) di Emilio Avesani e accurato il gioco teatrale delle luci che sanno suggerire con colorazioni, ora liriche, ora violente, le varie ambientazioni. Suggestive le musiche rinascimentali, dolcemente incantatorie oppure ruvidamente percussive. Perfetti tutti i danzatori della Compagnia dell’Arena.